giovedì 23 febbraio 2012

IL RACCONTO DEL CINEFORUM - III PUNTATA

Era chiaro che Sibel non avrebbe lasciato la strada vecchia per la nuova, anzi, la nuova per la vecchia. Era talmente chiaro che fino all'ultimo abbiamo sperato che invece la lasciasse. Ma certe cose accadono solo nei film, e certe altre accadono solo a me.

Siamo al quarto appuntamento e ancora non abbiamo capito se ci amiamo oppure no. Tu me lo devi dire, cosa sono per te. O vuoi davvero che mi strappi i capelli? Tutti questi film che mi sto vedendo, ad esempio, per cosa li vedo? Ti sei mai chiesta chi me lo fa fare di uscire di casa alle nove e mezza di sera annoiato e abbioccato per arrivare fin qua, non trovare parcheggio, sorbirmi un drammatico d'essai e patire il freddo per due ore, restare appartato perché non posso farmi vedere e passare da spia governativa in incognito, andando in odio a tutti? Me lo fai fare tu.
Vedi cara, se in amore e in guerra tutto è lecito, al quarto appuntamento è cosa buona e giusta:
- salutarsi (non è detto che tutti lo facciano);
- azzardare qualche complimento (ti sta bene questo vestito; hai tagliato i capelli? Bellini così, davvero; quando sorridi t'illumini d'immenso);
- sfiorare casualmente le sue mani;
- raccontare episodi del tutto inventati di un'infanzia travagliata per apparire più interessante;
- non mostrare segni di cedimento quando lei accavalla e scavalla continuamente le gambe mentre voi state decisamente esagerando col racconto dell'infanzia difficile;
- riportarla a casa non appena lei ve lo chiede, mostrandovi così del tutto disinteressati al secondo tempo hard della serata, sul quale avete fondato ogni vostra speranza e che non ci sarà;
- ottenere la promessa di un quinto appuntamento;
- tentare un timido bacio con la lingua, ma senza forzare troppo che sennò pare brutto.

In realtà, sono deboli appigli per non accettare l'evidenza delle cose. Perché sappiamo tutti benissimo che così si usava al tempo in cui qualcuno cantava dell'amore che strappa i capelli. Oggi, al quarto appuntamento, si è già scopicchiato abbondantemente e l'unica promessa che si desidera ottenere è quella di non rivedersi più.
In realtà, anche stasera sono qui e vi aspetto, ragazza dai capelli corti, donzella dalla gonna nera, fanciulla seduta in prima fila, signorina nascosta sotto un plaid. E anche stasera farò due sorsi di rosso piceno nell'attesa di un finale migliore, mentre attraverso l'America con Felicity Huffman.


[ 20.2 ]

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